“Me-Mi. La nostra storia”: a Villa Recalcati una serata dedicata ai valori dell’amore e del rispetto

Lunedì 1° dicembre 2025, si è tenuto a Villa Recalcati, sede della Prefettura e della Provincia di Varese, l’incontro di presentazione del libro “Me-Mi. La nostra storia” di Michele Lapetina, un’opera dedicata al cinquantennale amore con la moglie Melina.

La presentazione cade a pochi giorni da una ricorrenza che ogni anno viene celebrata il 25 novembre: la “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”.

L'evento, trasformandosi in una toccante e necessaria lezione di educazione sentimentale, ha messo in risalto i valori del rispetto, della cura e della gentilezza, ponendosi come forte contrasto alla cultura della violenza.

Alla presenza delle istituzioni del territorio, l’autore ha dialogato con la giornalista Alessandra Soriano e la Consigliera di Parità Anna Danesi. Il Prefetto Salvatore Rosario Pasquariello ha aperto la serata definendo il libro come un testo “forte”. “Leggendo queste pagine si avverte la forza discreta degli affetti che segnano la vita, quella forza che nessun dolore riesce a cancellare”. Il libro parla di rispetto, cura, presenza che sostiene, un’autentica «antitesi perfetta di ogni forma di violenza.

Il Presidente della Provincia Marco Magrini ha sottolineato la rilevanza culturale e politica di raccontare storie d'amore positive in un’epoca segnata dai femminicidi, invitando caldamente a portare questa testimonianza nelle scuole per educare i giovani a relazioni sane.

Lapetina ha raccontato la genesi del libro come una promessa fatta alla moglie Melina, ripercorrendo la loro vita attraverso poesie che riportano alla luce emozioni profonde. Il dialogo con l’autore, guidato dalla giornalista Alessandra Soriano, ha ripercorso gli episodi più significativi del libro attraverso ricordi, emozioni e riflessioni sul significato profondo delle relazioni affettive. Uno dei momenti più toccanti della serata è stata la lettura della poesia “Ti cerco in una stella”, che ha restituito al pubblico tutta la delicatezza del legame raccontato da Lapetina.

L’assessora ai Servizi educativi del Comune di Varese, Rossella Di Maggio, e la consigliera regionale Romana Dell’Erba hanno concordato sul valore del volume come un esempio di “normalità, rispetto e gentilezza” che troppo spesso mancano nelle storie di cronaca.

Michele Lapetina ha concluso ribadendo il messaggio che desidera lasciare: una vita ordinaria può diventare una significativa testimonianza se fondata sui pilastri dell’amore, del bene verso gli altri e della fede, valori essenziali per generare comunità, cura e speranza.

La serata si è conclusa con un sentito confronto con il pubblico, lasciando emergere quanto una storia intima possa trasformarsi in un invito collettivo alla cura dell’altro, alla responsabilità e alla gentilezza: elementi fondamentali per costruire una comunità più attenta, solidale e gentile.